A livello fisiologico, riducendo il discorso ai minimi termini per semplicità, il dimagrimento avviene qualora il nostro corpo consumi più calorie di quelle che sono introdotte con l’alimentazione. Il nostro corpo brucia calorie anche a riposo per i normali processi fisiologici come respirare, digerire, ma anche studiare dove il neurone usa glucosio ed ossigeno per lavorare.
In generale il processo di dimagrimento inizia con la riduzione delle calorie assunte ma per velocizzare e consolidare i risultati viene spesso abbinata l’attività fisica. Nella stragrande maggioranza delle dimagranti fatte da nutrizionisti si una usa come riferimento le 500 KCal al giorno di deficit ovvero circa 3500 KCal settimanali che equivalgono a circa mezzo chilogrammo di massa grassa (un chilo di adipe contiene circa 800 g di grasso ovvero circa 3200/3500 kcal)
Abbinare una dieta con l’attività fisica velocizzerà sicuramente il processo portando ad un aumento del fabbisogno calorico giornaliero. Per questo motivo a fianco delle diete deve essere abbinata attività fisica aerobica, come corsa o camminata, e anaerobica come allenamento con i pesi
Uno degli aspetti che spesso viene accantonato è l’aspetto psicologico. Il dimagrimento è più un processo psicologico volto a cambiare stile di vita che fisico per essere in grado di mantenere i risultati nel tempo. Bisogna essere abbastanza forti mentalmente per continuare anche quando si è in bilico e pronti a mollare tutto.
Per questo motivo l’attività fisica con la duplice valenza sia fisica che mentale, rappresenta una caratteristica fondamentale e obbligatoria da introdurre per motivare il soggetto a perseverare e perseguire i suoi obiettivi.
Il processo di perdita di peso richiede tempo e costanza ma se a questo procedimento stressante abbiniamo lo sport con la sua valenza, anche ludica, e di divertimento sarà molto più semplice raggiungere i propri obiettivi.
Buon allenamento !!!
Nessun commento:
Posta un commento