lunedì 31 gennaio 2022
Tempo e duro lavoro per poi apprezzare i risultati :)
E si continua, imperterriti ad allenarsi. E' dura trovare tempo all'interno della giornata ma bisogna farlo perché poi si sta bene e si apprezza tutto il lavoro e la dedizione profusa.
mercoledì 19 gennaio 2022
Le proteine non fanno male
Le proteine, spesso demonizzate o criticate senza un apparente motivo, sono anche esse importanti in una alimentazione bilanciata. Come negli altri post che ho fatto è importante capire che nessun macro nutriente è più importante di un altro. Tutti sono importanti e "sani" dunque anche le proteine lo sono. Come sempre ... è la dose a fare il veleno.
Le proteine sono delle lunghe catene composte da molecole più piccole dette amminoacidi. Gli amminoacidi (20 AA complessivi) si suddividono in due categorie in relazione alla loro natura :
- NON ESSENZIALI : sono amminoacidi che il corpo è in grado di produrre quando necessario partendo da altri aa
- ESSENZIALI : sono amminoacidi che devono per forza essere introdotti con l'alimentazione poiché il corpo non è in grado di sintetizzarli
Dunque è necessario, nella propria alimentazione, variare la fonte proteica per poter introdurre tutto il pool amminoacidico (vuol dire tutti e 20 gli aa) in modo tale da non procurare carenze di specifici aa.
Quali sono le fonti migliori di proteine ???
- Carne : che sia rossa o bianca. Da prediligere quella bianca per la bassa quantità di grassi saturi
- Legumi
- Uova
- Pesce : sia pesce grasso che non
- Latticini : dal latte a tutti i derivati da esso tenendo sempre presente anche qua la quantità di grassi saturi
- Tofu e seitan
- Frutta secca : ottima come fonte sia di proteine che di grassi insaturi dunque grassi sani
- Integratori come la spirulina : mangiare un alga non è il massimo ma è un ottima fonte di proteine
Riguardo invece al dosaggio ci sono delle indicazioni che devono essere rispettate in base al nostro stile di vita, età e allenamento.
- Sedentari : da 0,75 a 1,2 g/kg
- Attivi : da 1 a 1,6 g/kg
- Percorso di dimagrimento : da 1,6 a 3,1 g/kg (tenendo a mente il peso corporeo)
- Percorso di ipertrofia : da 1,6 a 2,4 g/kg
Per concludere vi ricordo che le proteine non fanno male, sia che arrivino da fonti animali che vegetali. Va da sè che una dieta per essere salubre deve essere bilanciata e che deve permettere di soddisfare non solo tutte le richieste legate all'allenamento ma anche di salute. Limitarsi ad assumere solo un prodotto è sbagliato ... come dico sempre io ... VARIATE !!!
Come sempre vi auguro un buon allenamento !!!
martedì 18 gennaio 2022
Meglio le app o il personal trainer ?
Da anni sono presenti negli store digitali dei nostri smartphone tantissime app per allenarsi che promettono di avere con sé, e di poterlo portare letteralmente in tasca, un vero e proprio personal trainer. Ma è davvero così?
Negli anni ne ho provate tante e nella mia esperienza posso affermare che non potranno mai sostituire un personal trainer. Nella sterminata lista di app presenti in rete possiamo individuarne di due tipologie diverse:
- Tracker: sono applicazioni in grado di tracciare e registrare la nostra attività fisica
- Database: sono applicazioni composte da una lista di allenamenti precompilati
Se nel primo caso possiamo avere a che fare con applicazioni che possono andare in supporto ad un soggetto per aumentare l’attività fisica nel secondo caso troviamo delle applicazioni con schede già precompilate e consigli sull'alimentazione che sono generici, per potersi adattare ad un pubblico molto ampio. Inoltre non potranno seguirvi nell'allenamento curando aspetti come l'esecuzione di un esercizio, che ricordo deve essere il più possibile perfetta e sicura.
E' stato dimostrato che le applicazioni possono essere un buon aiuto ad aumentare l'attività fisica in soggetti sedentari (Higgins et al.,2015) ma per quanto siano versatili e potenti presentano limiti riguardo all'adattabilità degli allenamenti (Direito et al.,2015). Questa mancanza di adattamento si riflette sui risultati ottenuti (Modave et al.,2015). La figura del personal trainer è appunto quella di affiancare e seguire una persona in tutti gli aspetti dell'allenamento. Un buon personal trainer adatta l'allenamento e ascolta il proprio cliente trovando assieme ad esso il miglior modo per raggiungere gli obbiettivi prefissati.
Dunque è bene non usarle ? Non esattamente. Le applicazioni che monitorano l’attività fisica possono essere un valido supporto che tutti possono usare e ve ne riporto di seguito alcune.
- Runtastic: un'ottima applicazione che permette attraverso il GPS di tracciare i nostri allenamento aerobici come corsa o trekking per avere un buon conteggio delle calorie bruciate durante l'attività.
- Samsung Health: applicazione presente su tutti i dispositivi Samsung nata principalmente come contapassi. Negli ultimi anni è stata potenziata aggiungendo funzioni come il conteggio calorico, la durata e qualità del sonno, introducendo il conteggio calorico per diverse altre discipline e solo nell'ultimo periodo aggiungendo funzioni avanzate come ausilio alla perdita di peso o acquisto di massa muscolare. Consigliata relativamente al conteggio dei passi e della qualità del sonno.
- My fitnessPal: ottima applicazione per la gestione quotidiana della calorie. Permette di tenere sotto controllo non solo le calorie introdotte ma anche l'apporto dei diversi macronutrienti con un database di alimenti raggruppati anche per marchio. La consiglio per coloro che, volendo magari dimagrire, volessero una stima precisa delle calorie che hanno introdotto durante il giorno per evitare di sforare il loro limite.
Per concludere. Le applicazioni che trovate online possono essere un'ottima fonte di informazioni per chi si sta avvicinando al mondo del fitness ma non potranno mai andare a sostituire l'esperienza e la competenza di un personal trainer. Se avete realmente bisogno di qualcuno che vi aiuti ad ottenere i risultati che desiderate, in modo sicuro e rapido, l'unica opzione è rivolgersi ad un personal trainer esperto e competente.
Bibliografia :
Direito, A., Jiang, Y., Whittaker, R., & Maddison, R. (2015). Apps for IMproving FITness and increasing physical activity among young people: the AIMFIT pragmatic randomized controlled trial. Journal of medical Internet research, 17(8).
Higgins, J. P. (2016). Smartphone applications for patients' health and fitness. The American journal of medicine, 129(1), 11-19.
Modave, F., Bian, J., Leavitt, T., Bromwell, J., Harris III, C., & Vincent, H. (2015). Low quality of free coaching apps with respect to the American College of Sports Medicine guidelines: a review of current mobile apps. JMIR mHealth and uHealth, 3(3).
lunedì 17 gennaio 2022
Cosa fare quando non hai voglia di allenarti ...
Quando non si ha voglia di allenarsi ... cosa fare ??? Può capitare di non essere abbastanza motivati e di non avere voglia di allenarsi. Ci sta ... ci siamo passati tutti. Dunque cosa fare ???
- ALLENATI LO STESSO : non è necessario dare il 100% ogni volta. Sicuramente è meglio fare poco, ma bene, rispetto a fare proprio nulla del tutto. Non è sbagliato staccare per una volta ma se puoi allenati.
- FAI QUELLO CHE TI PIACE : fai gli esercizi che ti piacciono di più. Scegli quelli che sono gli esercizi che ti piacciono di più, che senti di più e che ti fanno sentire più appagato dall'allenamento e fai quelli. L'importante è che non diventi un "skip day" per le successive settimane.
- CAMBIA ATTIVITÀ' : devi andare in palestra e non ne hai voglia ... ci può stare. Vai a correre, allenati al parco o se non hai voglia di andare in sala pesi pensa ad un corso se nella tua palestra sono presenti. Cambiare è un ottimo modo per avere uno stimolo nuovo e provare qualcosa di diverso
domenica 16 gennaio 2022
I carboidrati non fanno ingrassare e non fanno male
I carboidrati e zuccheri NON fanno ingrassare. Sono i maggiori "responsabili" dell'aumento di peso e di adipe, non per la loro natura, ma per la facilità di assunzione e per la presenza in commercio di molti alimenti, di scarsa qualità, che vengono addizionati di zuccheri. Molti di questi alimenti sono addizionati di zuccheri, e dolcificanti, per renderli appetibili e se non lo fossero nessuno li comprerebbe e li assumerebbe. Dunque come ogni altra cosa non è la molecola o l'alimento che crea il problema ma la sua quantità.
Bisogna prima di tutto capire che i carboidrati sono fondamentali nell'alimentazione poiché rappresentano letteralmente "la benzina" del nostro corpo, infatti non dovrebbero mai mancare a rappresentare una quota dal 40% fino al 60%. Eliminare tutti i carboidrati dalla propria alimentazione è sbagliato specialmente se vi allenate.
I carboidrati si differenziano in 3 grandi gruppi :
- CARBOIDRATI COMPLESSI : parliamo principalmente dell'amido presente in prodotti come pasta, pane, legumi, riso e patate. Essendo una molecola molto grande il suo assorbimento è più lento rispetto agli zuccheri.
- ZUCCHERI : saccarosio, glucosio, fruttosio e tutti i carboidrati a catena corta. Vengono assorbiti molto rapidamente dal nostro organismo e sono riconoscibili perché conferiscono il gusto del dolce agli alimenti
- FIBRA ALIMENTARE : la cellulosa, ovvero la componente non digeribile della verdura e in generale dei prodotti di origine vegetale.
Dunque per riassumere, in una alimentazione sensata e bilanciata una quota di carboidrati è assolutamente fondamentale. In particolare se vi allenate perché vi permetterà di dare il massimo e di mantenere/risintetizzare il glicogeno muscolare che è fondamentale nell'allenamento. Eliminarli può avere senso in un percorso di dimagrimento ma solo se seguiti da un medico o un nutrizionista.
Detto questo, come sempre un buon allenamento !!!
mercoledì 12 gennaio 2022
Elettrostimolatori ... servono oppure no ?
Da qualche anno a questa parte sono tornati di moda gli elettro stimolatori con svariate pubblicità sui social media che promettono grandi risultati con zero sforzo. In alcuni casi, come testimonial, vengono usati sportivi professionisti che hanno nulla a che spartire con questi dispositivi. Come mio solito sono molto scettico in merito all'ottenimento di grandi risultati, dall'oggi al domani, senza sforzo. Troppo bello per essere vero dunque mi baso sull'evidenza scientifica.
Partiamo dal presupposto che la bibliografia scientifica ha già affrontato questo argomento in passato con risultati che sosterrebbero che gli elettro stimolatori possano essere un vantaggio per il miglioramento dei nostri allenamenti. Ad esempio nella review di Kılıç (Kılıç et al.; 2018) vengono analizzati diversi studi, sia su soggetti sedentari che non, che danno esiti positivi. La caratteristica degli esiti positivi su una popolazione di sedentari però dovrebbe far nascere delle domande relative al fatto che un soggetto sedentario, che inizia un percorso di allenamento, avrà sicuramente ottimi miglioramenti nel primo periodo. Identificare quanto questi miglioramenti siano imputabili all'allenamento o al dispositivo necessita di studi più approfonditi.
Nello studio invece di Evangelista e colleghi (Evangelista et al.; 2019) non si riscontra nessuna differenza significativa tra l'allenamento tradizionale e allenamento con elettro stimolazione nell'aumento di forza. E' però presente una significativa differenza nell'aumento di massa muscolare. Questo aspetto è interessante ed è dato da un maggiore stress meccanico prodotto dall'elettro stimolazione. Dunque si deduce che introdurre l'elettro stimolazione potrebbe essere utile per l'aumento della massa muscolare ma non nei guadagni di forza.
Nello studio di Pavlović e colleghi (Pavlović et al.; 2016) si denota invece nessun miglioramento negli sport di resistenza e viene consigliato l'utilizzo di elettro stimolazione solamente su gruppi muscolari di grandi dimensioni evitandone sui gruppi più piccoli.
Infine nello studio di Porcari e colleghi (Porcari et al.; 2002), anche se è particolarmente datato, non si riscontrano miglioramenti nella composizione corporea, nella forza e nell'apparenza fisica dopo 8 settimane di utilizzo.
Dunque se anche sono presenti dei benefici nell'utilizzo di questi dispositivi rimane il fatto che un sano allenamento e una corretta alimentazione siano alla base e che l'elettro stimolazione sia solamente un "aggiunta".
Dunque quali sono i contro dell'utilizzo di un elettro stimolatore rispetto ad un allenamento tradizionale ?
Possiamo citarne 4 :
- la parziale mancanza della "cascata ormonale", ovvero la risposta che il nostro organismo mette in pratica in seguito ad un allenamento e che porta alla super-compensazione e questo ad un adattamento/miglioramento del nostro stato di forma.
- la totale mancanza dell'uso delle catene cinetiche del nostro organismo. Allenare solamente un muscolo serve a nulla se non alleniamo l'interezza del nostro corpo. Potremo essere fortissimi in un distretto corporeo e debolissimi in altro distretto corporeo della stessa catena cinetica. Il risultato sarà che ci alleneremo male e saremo soggetti a probabili infortuni.
- zero coordinazione intra e intermuscolare, questo significa che non ci sarà la possibilità di migliorare un eventuale gesto tecnico perché mancherà quella coordinazione che è alla base del giusto movimento e del giusto gesto da compiere.
- zero miglioramento dello schema motorio, in assenza del gesto anche lo schema motorio associato ad un movimento non potrà essere allenato e dunque migliorare con il tempo.
Per concludere ritengo che se un soggetto sia sano e abbia deciso di affrontare un percorso di allenamento, unito anche ad una alimentazione sana, l'utilizzo di un elettro stimolatore sia sostanzialmente inutile. Ci possono essere anche dei benefici nel loro utilizzo ma la mancanza di un "adattamento a tutto tondo" alla fine non produce gli effetti sperati. Inoltre se a questo aggiungiamo che l'utilizzo di uno strumento del genere non viene associato ad uno stile di vita sano ed una sana alimentazione i risultati non arriveranno mai e poi mai e alla fine ci saremo resi conto di aver buttato via dei soldi inutilmente.
Ultimissima cosa, questo argomento mi ricorda moltissimo le persone che affrontano un percorso di dimagrimento (dunque maggior esercizio fisico e una alimentazione ipocalorica) ma che ricorrono anche alle pastiglie dimagranti. Ottenuti i risultati conferiscono il totale merito del loro traguardo alle pastiglie dimenticandosi di tutto il resto.
Come sempre vi auguro un buon allenamento !!!
Bibliografia :
Evangelista, A. L., Teixeira, C. V. L. S., Barros, B. M., de Azevedo, J. B., Paunksnis, M. R. R., Souza, C. R. D., ... & Bocalini, D. S. (2019). Does whole-body electrical muscle stimulation combined with strength training promote morphofunctional alterations?. Clinics, 74.
Kılıç, T., Ugurlu, A., & Kal, S. (2018). Investigation of the Effect of Six Weeks Electro Muscle Stimulation Training on Physical Changes in the Sedentary Men and Women. Journal of Education and Training Studies, 6(9), 21-25.
Pavlović, R., Trkulja-Petković, D., & Dragutinović, S. (2016). Electro-muscle stimulation-the application in practice. ACTA KINESIOLOGICA-International Scientific Journal on Kinesiology, 10 Suppl, 1, 49-55.
Porcari, J. P., McLean, K. P., Foster, C., Kernozek, T., Crenshaw, B., & Swenson, C. (2002). Effects of electrical muscle stimulation on body composition, muscle strength, and physical appearance. The Journal of Strength & Conditioning Research, 16(2), 165-172.
lunedì 10 gennaio 2022
E questione di voglia ...
E anche oggi l'allenamento è andato, l'importante è rimanere concentrati e iniziare bene la settimana. E' sempre tutta una questione di attitudine mentale con la quale si fanno le cose. Avendo un sacco di cose da fare, come tutti, ritagliarsi del tempo e usarlo al meglio è fondamentale ... e il resto è solo questione di voglia.
mercoledì 5 gennaio 2022
I grassi NON fanno male !!!
I grassi non fanno male e non fanno ingrassare. Questa è una considerazione che sento ancora troppo spesso e non ha alcun fondamento. Anzi è proprio il contrario, eliminare completamente i grassi dalla propria alimentazione è sbagliato e non devono mai mancare in una dieta bilanciata. Quello che fa male è una loro eccessiva assunzione. Questo concetto vale per qualunque alimento o macronutriente. Il troppo è dannoso come il troppo poco.
Inoltre l'aumento di peso è SEMPRE legato al BILANCIO ENERGETICO GIORNALIERO e non ad un singolo alimento o macronutriente.
Capito questo concetto analizziamo velocemente a cosa servano i grassi :
- Funzione strutturale : le membrane cellulari e il tessuto nervoso sono ricchi di grassi. Inoltre gli organi interni sono avvolti di un strato di grasso che ne attutisce gli urti nei movimenti. I cuscinetti adiposi sotto i piedi sono un altro esempio di una loro ENORME utilità puramente strutturale
- Funzione energetica : fornendo 9 kcal/g sono un ottima fonte di energia a parità di carboidrati e proteine
- Funzioni metaboliche : sono spesso precursori ormonali steroidei
Esistono due tipi di grassi tra i quali possiamo scegliere nella nostra alimentazione :
- GRASSI SATURI : sono solidi a temperatura ambiente, di origine animale tranne alcune eccezioni come il cocco e l'olio di palma, sono da limitare il più possibile in quanto una loro assunzione è correlata all'aumento di patologie cardiovascolari.
- GRASSI INSATURI : liquidi a temperatura ambiente, solitamente di origine vegetale ma ottime fonti le troviamo anche nel pesce grasso (tonno, salmone, ecc.).
Le linee guida dell'OMS consigliano di ridurre al massimo l'assunzione di quelli saturi a favore di quelli insaturi.
Gli alimenti più ricchi di grassi insaturi sono i seguenti :
- Olive e olio di oliva
- Olio di colza e tutti gli oli di origine vegetale (semi vari, girasole, ecc.)
- Pesci grassi ricchi di Omega-3 (grasso polinsaturo di origine animale) come il salmone, lo sgombro, le acciughe, il tonno
- Semi e frutta secca come noci, nocciole, anacardi ed arachidi.
La quota di grassi che devono essere assunti ogni giorni varia secondo diversi studi intorno al 20-35%. SI può stimare il proprio fabbisogno giornalieri anche mediante il proprio peso corporeo ovvero da 0,8 a 1,2 g/kg.
Dunque se avete scelto, in maniera erronea, di eliminare tutti i grassi ... non fatelo. Tornate indietro e riconsiderate sempre che il meglio è una alimentazione che sia bilanciata.
Come sempre un buon allenamento !!!
martedì 4 gennaio 2022
Superserie
Il concetto di superserie è spiegabile come l'esecuzione di due esercizi senza tempo di recupero tra il primo e il secondo. A differenza di quello che capita nel metodo classico delle serie, dove tra una serie e quella successiva viene introdotto un recupero, in questa tecnica il tempo di recupero sarà presente solo dopo il secondo esercizio. E' una tecnica ad alta intensità, molto utilizzata in palestra, per ricercare il maggior stress metabolico e danno muscolare.
Nella versione "classica" il primo esercizio è sempre un composto/multiarticolare/di base mentre il secondo è un esercizio complementare/di isolamento. In questo modo nel primo esercizio potremo ricercare uno stress sul "movimento" mentre nel secondo uno stress maggiormente ricercato sul muscolo target.
Questa tecnica può essere adoperata anche in versione "olistica" ovvero ricercando il completo esaurimento di tutte le fibre. Per farlo il carico di lavoro sul complementare viene abbassato anche fino al 60% 1RM eseguendo tutte le rep fino al cedimento muscolare così da ottenere l'esaurimento sia delle fibre a contrazione veloce sia di quelle a contrazione lenta.
Esistono diverse versione di superserie che vi riporto di seguito :
- COMPOUND SET : la classica versione in cui due esercizi vengono eseguiti per lo stesso gruppo muscolare. Ad esempio curl con bilanciere sagomato e curl a martello.
- AGONIST/ANTAGONIST : variante meno utilizzata in cui il primo esercizio andrà a lavorare sul muscolo agonista mentre il secondo esercizio il muscolo antagonista. Ad esempio curl con bilaciere e estensioni al cavo alto.
- TRISET : versione più complicata in cui gli esercizi da eseguire sono 3. Ad esempio curl con bilanciere + curl a martello + curl al cavo basso fino ad esaurimento.
Tecniche ad alta intensità come queste sono molto utili e sono armi molto potenti per andare a stressare il sistema in maniera ottimale. Per questo motivo i tempi di recupero dovranno essere più alti di quelli classici. Almeno 1'30'' fino a 3'.
Per concludere, se volete stressare il vostro organismo e promuovere la crescita muscolare questa tecnica è assolutamente da introdurre nella vostra routine. Ultima raccomandazione in merito, essendo una tecnica molto stressante cercate di non abusarne ma dosatela in modo tale da poter recuperare in maniera ottimale tra un allenamento e quello successivo.
Come sempre un buon allenamento a tutti quanti !!!
lunedì 3 gennaio 2022
Quando ti manca una serie ... e non ce la fai più
Quando ti manca una serie e non ce la fai più ... ma devi continuare.
Non importa che tu sia stanco, non ne puoi più ma devi finire la routine ... e devi concluderla. L'unico modo, per me, per lavorare bene è darsi un obiettivo e rispettarlo.
Ovviamente senza farsi male e cercare l'infortunio ma portandosi vicino al cedimento, o al cedimento, per essere sicuri di aver dato il massimo. Solo in questo modo possiamo sperare di ottenere qualcosa dagli allenamenti.
Se vi allenate per cazzeggiare non sperate di ottenere mai e poi mai niente da tutta la ghisa che sposterete. Bisogna impegnarsi, darci dentro, rispettare le regole, non mentire a se stessi ma soprattutto IMPEGNARSI ... è un dogma purtroppo.
domenica 2 gennaio 2022
E si torna a mangiare come sempre :D
Si torna alla normale routine alimentare senza problemi, o ansie, di quelli che sono stati i giorni passati di festa. Io mi sono goduto le feste, forse ho mangiato addirittura troppo ma mi sono tolto degli sfizi ... e sono contento di averlo fatto. In particolare la cioccolata al latte di cui vado matto. Ma non mi importa ... sono in pace con me stesso.
Io ho iniziato, praticamente ieri, a mangiare nuovamente come sono solito fare e sono felice. Non mi crea problemi ritornare alle mie solite abitudini ed essendomi goduto i giorni di festa non rimpiango assolutamente nulla. Ed è quello per me la cosa più importante di tutto ... guardarsi indietro e dire : ci stava !!!
E poi ad essere sincero sincero ... da un lato mi mancava persino un po' la mia cucina semplice, con gusti sobri e forse un po' "insipida".
E dato che bisogna tornare ad allenarsi, presto o tardi, vi auguro buon allenamento come sempre !!!
sabato 1 gennaio 2022
Ripresa degli allenamenti dopo Natale
Dopo questo periodo di chiusura, dovuto alle festività natalizie, presto le palestra saranno libere di poter riaprire e pertanto torneremo ad allenarci come abbiamo sempre fatto.
- ALLENAMENTO : sfruttiamo il corpo libero puntando su esercizi multi articolari e fondamentali. Privilegiamo ancora il volume a discapito dell'intensità di lavoro. Per coloro che si sono tenuti attivi in questo periodo non devono fare altro che proseguire nel loro percorso (aumentare l'intensità di lavoro è consigliabile). Per coloro che non hanno avuto modo di allenarsi è fondamentale curare la tecnica e aumentare progressivamente la difficoltà di esecuzione (meno intensità inizialmente, curiamo l'esecuzione).
- ALIMENTAZIONE : riprendere la consueta alimentazione ci aiuterà a trovare tutte le energie per allenarci come abbiamo sempre fatto. Inoltre riprendere a mangiare "bene" ci invoglierà inevitabilmente a volerci allenare.
- ATTITUDINE MENTALE : il mio consiglio è quello di lavorare sulla voglia di rimettersi in gioco, di farsi del bene e di vedere questo nuovo inizio come una sfida entusiasmante che non abbiamo mai affrontato. Penso che sia una ottima strategia per trovare più semplice riprendere gli allenamenti con costanza e metterci il 100% della voglia.
Cheat day Vs cheat meal
Cheat day vs cheat meal, spesso si fa confusione in merito e altrettanto spesso non si sa cosa scegliere. Facciamo un po' di chiarezza i...
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